La ghisa è uno dei materiali migliori per cucinare, ma affinché renda al meglio è necessario adottare alcuni accorgimenti. Oggi parleremo del Precondizionamento.
Cosa si intende per Precondizionamento
Il precondizionamento è una procedura che interessa qualsiasi oggettoin ghisa usato in cucina (non solo piastre e griglie, ma anche pentole e padelle). Ha lo scopo di protezione dall’attacco della ruggine e di renderli antiaderenti in fase di cottura.
In breve, la ghisa va sciacquata, ricoperta con un sottilissimo strato di grasso (vegetale o animale) e messa in forno.
Grazie al calore, avremo un processo chimico chiamato polimerizzazione che consentirà la trasformazione del grasso rendendolo resistente e duro creando uno scudo a protezione della ghisa.
La procedura del precondizionamento
1. Pulizia e asciugatura
Il precondizionamento va effettuato sulla ghisa pulita. Eliminate eventuali residui di polvere. Sciacquate con acqua fredda. Asciugate subito con un panno.
2. Seconda asciugatura
La piastra in ghisa è stata asciugata solo esternamente. E’ necessario che tutta l’umidità trattenuta dal materiale venga fatta evaporare. Per fare ciò, mettete la piastra nel forno che avrete riscaldato ad una temperatura di 100°C. Tenete la porta del forno socchiusa ed aspettate per 15 minuti. A questo punto, chiudete il forno e alzate la temperatura a 220°C. Fate passare altri 30 minuti. La ghisa è un materiale che soffre gli shock termici quindi fate attenzione.
3. Spennellatura dello strato d’olio
Prestando notevole attenzione a non ustionarvi, recuperate la piastra dal forno (utilizzando protezioni come guanti o presine) e appoggiatela su un piano resistente al calore. Utilizzando un panno o un pennello, applicate su tutta la griglia (non solo sulla superficie di cottura) un sottile strato di olio (solitamente uso olio di semi). Quindi, con un panno di cotone pulito, strofinate come se doveste ripulire tutto l’olio appena messo.
Questo passaggio è utilissimo. Lo strato di olio deve essere minimo quindi è necessario eliminare tutto quello in eccesso. Se non fosse così, si formerebbe uno strato appiccicoso che si staccherà durante le cotture.
4. La famosa Polimerizzazione
Ponete la piastra nel forno, portate la temperatura a 250°C ed aspettate 1 ora. Trascorso il tempo, spegnete il forno e, tenendolo chiuso, lasciate che si raffreddi gradualmente.
Finalmente il processo del precondizionamento è concluso.